PRIMA FILA - Proiezione Cortometraggi

PROIEZIONE DEL CORTOMETRAGGIO: 8 Minuti di Silenzio
Sceneggiatura e regia di TOMMASO GIACOMIN
Attori: Aita Massimiliano – Buonincontri Laura – Carnio Giovanni – Carpanese Sandra – Cenzi Maria – Fiscella Piero – Guerra Andrea – Ros Fabio – Trolese Simone

8 Minuti di Silenzio è un intenso cortometraggio che esplora le complesse dinamiche emotive e relazionali che si scatenano durante un funerale.
La storia si svolge in un contesto ristretto dove i personaggi affrontano il dolore e i conflitti interiori legati alla perdita di una persona cara.

Simone, il protagonista, cerca disperatamente di coinvolgere gli altri presenti nel momento di condivisione e ricordo, ma si scontra con l’apatica reazione i tutti. Ognuno reagisce come può alla situazione drammatica, come si sente: Sandra, la vedova, è totalmente immersa nel suo dolore, nei suoi pensieri, mentre tra gli altri personaggi cresce sempre più una fitta rete emotiva che fa da background all’intera vicenda.

Attraverso dialoghi intensi e significativi momenti di silenzio, il cortometraggio esplora temi profondi come il rimpianto, il senso di colpa, e la ricerca di consolazione e comprensione. La tensione aumenta man mano che emergono segreti e dissapori, culminando in un momento di rottura emotiva.

“8 Minuti di Silenzio” offre uno sguardo intimo e riflessivo sulla complessità delle relazioni umane e sulla natura del dolore e del lutto.

PROIEZIONE DEL CORTOMETRAGGIO: Aringhe Rosse
Sceneggiatura di GIULIA PRETTA – Regia di TOMMASO GIACOMIN
Attori: Bettega Francesca – Di Donato Alberto – Di Loreto Lorenzo – Lamon Paolo – Pedron Dario – Pipino Tatiana – Rigon Marco – Rizzi Irene – Vardanega Matteo

Nel groviglio caotico delle strade di una città anonima, si svolgono e si intrecciano le vite di persone comuni, in un balletto imprevisto di casualità e coincidenze.
L’ufficio diventa un labirinto di schermi illuminati e sguardi curiosi dove domande banali si trasformano in connessioni inaspettate, aprendo la porta a un invito a cena che potrebbe cambiare il corso delle vite.
La strada accoglie un regista e il suo assistente: due personaggi intrappolati in un ciclo infinito di riprese, mentre le loro conversazioni si intrecciano con la trama del cortometraggio, dando vita a un gioco di specchi che riflette l’assurdità della vita moderna.
Gli attori, immersi nella loro performance di sopravvivenza quotidiana, si ritrovano a confrontarsi con le loro stesse paure e incertezze, portando alla luce fragilità nascoste.
Sotto il cielo grigio della città, un automobilista bloccato con una gomma a terra si trova ad affrontare un bivio improvviso, catapultato in un mondo di decisioni difficili e scelte dolorose, dove il confine tra realtà e finzione si assottiglia sempre di più.

In “Aringhe Rosse”, il caso diventa un personaggio a sé stante, tessendo le vite dei protagonisti in un intricato mosaico di casualità e destino.